Ho sempre nutrito la convinzione che un operatore del benessere per poter aiutare gli altri debba necessariamente star bene con se stesso.
Ho attenzionato questo aspetto sin dai tempi dell’università frequentando corsi sulla crescita personale, sul benessere emozionale e sulla leadership che mi aiutassero a conoscere sempre meglio un pezzetto di me. Tutto è cominciato così, quasi per caso, all’età di 23 anni. Oggi, che ne ho 19 in più, posso testimoniare che quel percorso ha dato il via ad un processo di cambiamenti ed evoluzione che non sono più terminati.
Lo stimolo che ha dato il via ai cambiamenti
All’alba dei miei 38 anni, dopo aver raggiunto un sano equilibrio psico-fisico, ottenuto con l’ausilio di un percorso di psicoterapia personale, ho preso la coraggiosa decisione di intraprendere un percorso di formazione per diventare counselor. Chi è il counselor? Il counselor è una figura professionale che, attraverso specifiche abilità di ascolto, aiuta la persona nel consapevolizzare le proprie risorse, la guida nel compiere delle scelte, nel prendere decisioni e la supporta al fine di migliorare le proprie relazioni.
Ho scelto di frequentare il master in counseling della durata triennale presso una delle scuole di psicoterapia che abbracciasse un modello psico-corporeo. Per favorire dei cambiamenti a livello profondo, a volte non è sufficiente stimolare solo la mente. Nella maggior parte dei casi è necessario sfruttare il notevole potenziale che offre il corpo. Attraverso il movimento si possono risvegliare e riscoprire le esperienze sedimentate nei distretti corporei ed ottenere dei cambiamenti più duraturi. Ed è così che sono approdata nella scuola europea di psicoterapia funzionale nella città partenopea, la SEF https://www.psicologiafunzionale.it/sef/.
Sono fermamente convinta che nella vita non si smetta mai di imparare, neanche a 100 anni!
Amo studiare, formarmi, approfondire, capire, conoscere, far conoscere, affrontare le difficoltà e crescere.
Ognuno di noi ha una missione nella vita. La mia è quella di ascoltare le persone, aiutarle a conoscersi, supportarle affinché superino i loro limiti.
Il raggiungimento di un obiettivo molto ambizioso
Al lavoro esperienziale del mio master in counseling a Napoli ho affiancato lo studio teorico universitario. Con grande sacrificio, incredulità e soddisfazione ho conseguito la mia laurea magistrale in psicologia clinica.
Come abbia fatto ancora me lo sto chiedendo! Mai avrei immaginato di conseguire questo traguardo con una famiglia, due figli, una casa ed un marito a cui badare!
Dopo la laurea in psicologia ho superato l’esame di stato e mi sono abilitata alla professione di psicologa!
La mia formazione continua…
Credete che dopo il titolo di psicologa mi fermi qui?
E no… Ora sto frequentando una scuola di psicoterapia di orientamento umanistico-bioenergetico chiamata PsicoUmanitas.